Ma che peccato, non l'ho mai letto
CITAZIONE
Ci si lamenta spesso di Moccia e i suoi emuli (ma che lo dico a fare, alla maggior parte degli utenti di questo forum? ), e lo trovo giusto, non essendomi piaciuti quei libri.
Io, invece, no. Lamentarsi, intendo. Non cambia le cose e soprattutto non aiuta a capire il motivo per cui esse accadono.
CITAZIONE
(ma che lo dico a fare, alla maggior parte degli utenti di questo forum? )
Per chi si fosse sintonizzato soltanto ora su queste frequenze {ah ah}: in passato ho diretto un Forum Anti Moccia {R.I.P.
} e parte degli utenti attualmente attivi in questo proviene proprio da lì.
CITAZIONE
Trovo meno giusto, però, che si diano tutte le colpe a Moccia, quando non è stato il primo ad usare la formula "romanzo di formazione adolescenziale ma anche no".
Pure io, infatti nell'Anti Moccia non c'era spazio per questo tipo di livori. Si cercava semplicemente di analizzare il fenomeno Moccia e i suoi effetti sulla società, in particolare tra i giovani. Naturalmente non tutti gli Anti sono uguali ed, effettivamente, ho conosciuto -e le hai conosciute anche tu- persone che tendevano a prendere questa faccenda un po' troppo sul serio dando a Moccia la colpa di insuccessi personali in ambito letterario {"Non mi pubblicano perché non scrivo come lui"} e simili, ma mai all'interno del forum che dirigevo io. Dargli addosso per la motivazione che hai apportato tu, poi, sarebbe quantomai assurdo, dal momento che seguendo questa logica si dovrebbe accusare di "furto" autori ben più meritevoli di Moccia o Brizzi quali Goethe, Hesse, Falubert, Stendhal, Moravia, London, Salinger, Dickens, Joyce, Mann, Keruac, Pasolini eccetera.
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inutile e triste come la birra senz'alcool
Parente di Leo di
Bianca come il latte, rossa come il sangue? Hanno lo stesso gusto per i paragoni più sgrausi sulla faccia della terra...
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Anche le grandi riflessioni sul mondo, catalizzate dagli esempi di Martino e John Frusciante non vengono mai approfondite, finendo così per finire sullo sfondo dello sfondo dello sfondo
Il solito nichilismo adolescenziale, immagino.
