1984

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Darksilver91
view post Posted on 20/11/2010, 14:36




1984 è considerato il capolavoro di George Orwell, giornalista e scrittore inglese attivo nella prima metà del Novecento, e pietra miliare della letteratura distopica. Questo romanzo ha un notevole influsso nella società, tanto che sono nati anche dei neologismi, come "orwelliano", per indicare un regime simile a quello descritto nel romanzo, oppure la figura del Grande Fratello, tanto da diventare il titolo del primo reality show mai trasmesso.

Trama
Il mondo, nel 1984, è diviso in tre superpotenze: Oceania, Eurasia ed Estasia. Oceania è governata dal Socing (Partito Socialista Inglese) e dal Grande Fratello, una figura misteriosa ed onnipotente, di cui non si conosce nemmeno l'identità e la sua effettiva esistenza. Il regime del Grande Fratello prevede il controllo totale della vita dei cittadini, a partire dalla quotidianità: speciali teleschermi che inviano e ricevono contemporaneamente immagini e suoni monitorano le persone anche nella loro intimità, impedendo così anche il solo nascere di idee sovversive o quantomeno dubitative nei confronti delle direttive del regime. Winston Smith, un dipendente del Ministero della Verità, luogo in cui il passato viene rimodellato a seconda delle direttive del partito, riesce in qualche modo a sfuggire alla rete del controllo ed inizia ad agire in modo ribelle, accompagnato da Julia, una ragazza di cui si innamora e con cui ha un rapporto clandestino: la felicità e la libertà sono però effimere, e alla fine,
SPOILER (click to view)
i due amanti vengono catturati dalla Psicopolizia, il corpo speciale addetto ai sovversivi, e vieno loro fatto un lavaggio del cervello, il cui risultato di farli tornare ad essere ciecamente obbedienti al Grande Fratello.


Personaggi
Nel libro vengono presentati svariati personaggi, ma la storia si concentra su tre: Winston, Julia e O'Brien.
Winston è un esempio di anti-eroe: non bello, debole fisicamente e psicologicamente, è un perdente, con ideali di cui ne dubita la validità lui stesso. Nonostante ciò è l'incarnazione dell'umanità, morta con l'avvento del Grande Fratello.
Julia è la partner di Winston, e lo affianca nella sua personale battaglia contro il regime, ma tutto sommato è una ragazza superficiale e istintiva, non così fermamente convinta di ciò che vuole, tanto che si arrenderà in poco tempo alla sua pena.
O'Brien è una figura ambigua, governata da sentimenti contrastanti: amico e nemico di Winston, è allo stesso tempo mentore e carnefice del protagonista, clemente e crudele.
In realtà anche il Grande Fratello è un vero e proprio personaggio, nonostante non appaia fisicamente, ma solo sui manifesti e in tv; ma la sua presenza è così insistente che è come se accompagnasse il lettore per tutta la storia; probabilmente, più di Winston, è lo stesso dittatore il vero protagonista di 1984.

Stile
Lo stile di Orwell è asciutto, sintetico, senza troppi artifici retorici; ma ciò non vuol dire che non susciti emozioni, anzi: è proprio la crudezza con cui vengono descritti gli orribili metodi di tortura, la penosa situazione di vita dei pi poveri, e il terribile stravolgimento della storia che suscita inquietudine e fa riflettere.

In conclusione...
1984 è un must read, uno di quei libri che si deve leggere per capire il passato e il presente. Non si può dire che la lettura sia piacevole, quello no, perchè dalla prima all'ultima l'angoscia e l'inquietudine saranno le vostre migliori amiche, ma è comunque interessante e coinvolgente.
SPOILER (click to view)
E' il mio libro preferito ;)


 
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Ais Quin
view post Posted on 20/11/2010, 15:35




CITAZIONE
dalla prima all'ultima l'angoscia e l'inquietudine saranno le vostre migliori amiche

*_______*


Non appena Surymae vedrà questa discussione si illuminerà di immenso. Dal canto mio posso soltanto dire che ce l'ho nella lista dei desideri da una vita e che forse è giunto il momento di leggerlo.
 
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Surymae
view post Posted on 20/11/2010, 20:41




CITAZIONE
Non appena Surymae vedrà questa discussione si illuminerà di immenso.

E' esattamente quello che mi è accaduto! ^_^ Concordo anche quasi totalmente con la recensione, che tra l'altro trovo anche molto scorrevole e ben fatta. Solo una cosa mi lascia perplessa:
CITAZIONE
Lo stile di Orwell è asciutto, sintetico, senza troppi artifici retorici

Su questo non concordo molto. In parte è vero, ma i neologismi del regime non sono affatto semplici; in particolare in originale, lingua in cui ho letto il romanzo, rendono molto, e di certo sono il frutto di una riflessione accurata. Come ho già detto, comunque, in sostanza concordo con la recensione, anche nel giudizio positivo.

Edited by Surymae - 21/11/2010, 20:09
 
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Ais Quin
view post Posted on 21/11/2010, 17:05




CITAZIONE
quello che mi ha accaduto

Ahem :heyou:
 
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Surymae
view post Posted on 21/11/2010, 20:09




Ops! Ora modifico il messaggio
 
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Darksilver91
view post Posted on 21/11/2010, 22:54




Grazie per i complimenti, e...
...Giorgino è WIN XD

COmunque per artifici retorici non intendevo lo studio linguistico che c'è stato dietro, quanto il non uso di abbellimenti letterari particolari ;)
 
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Surymae
view post Posted on 22/11/2010, 20:05




CITAZIONE (Darksilver91 @ 21/11/2010, 22:54) 
COmunque per artifici retorici non intendevo lo studio linguistico che c'è stato dietro, quanto il non uso di abbellimenti letterari particolari ;)

Ahhh, capito. Beh, allora in quel caso hai perfettamente ragione. :ohyes:
 
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6 replies since 20/11/2010, 14:36   115 views
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